La volta scorsa abbiamo parlato di quanto la muffa questo inverno sia diventata un serio problema, e di come affrontare la situazione con i prodotti adatti a far tornare le nostre pareti bianche e disinfettate.

Ma abbiamo anche detto che non tutte le muffe sono uguali, e dove il problema risulta più importante, dobbiamo passare alla tinteggiatura con pitture antimuffa o pitture termiche.

Ma…qual è la differenza tra le due e quale è meglio usare?

Scopriamolo insieme!

PITTURA ANTIMUFFA: Le pitture antimuffa, traspiranti o lavabili, sono pitture additivate da biocidi (formulazioni chimiche che agiscono direttamente sulla muffa). Più questi sono potenti, più la loro azione durerà nel tempo, andando comunque via via con l’esaurirsi, in quanto i biocidi presenti nella pittura si consumeranno nel tempo, non restando efficaci per sempre.

PITTURA TERMICA: Le pitture termiche, o pitture anticondensa, sono pitture di nuova generazione, additivate da microsfere di ceramica grazie alle quali il calore interno non viene disperso all’esterno e l’uniformità di distribuzione del calore si propaga per tutta la superficie, creando un elevato potere anticondensa. Sono pitture che agiscono a livello fisico e non chimico, diventando comunque a tutti gli effetti delle pitture antimuffa nonostante non abbiano alcun biocida al loro interno. Tutto ciò porta ad un miglioramento del confort abitativo e un coefficiente di isolamento termico superiore al 20% rispetto ad un rivestimento tradizionale.

Quindi in sintesi, la differenza sostanziale tra le due pitture è che:

Sta a voi, con il nostro aiuto, scegliere quale pittura sia più adatta alle vostre esigenze. Ma non dimenticate la cosa più importante. L’aerazione! Una casa che non viene ben arieggiata avrà sempre il rischio di formazione di muffa e condensa.
Per tutto il resto, ci siamo noi a risolvere i problemi.